Cookie Consent by Free Privacy Policy website Scade il 24 Maggio il Bando per partecipare al Corso di perfezionamento in "Sicurezza alimentare nelle Emergenze"
maggio 13, 2021 - Cervene

Scade il 24 Maggio il Bando per partecipare al Corso di perfezionamento in "Sicurezza alimentare nelle Emergenze"

Il Corso ha come obiettivi: a) la #formazione tecnica-operativa sul nuovo “Piano nazionale d’emergenza per alimenti e mangimi” in attuazione dell’articolo 115 del regolamento (UE) n. 2017/625 e dell’articolo 8 della decisione di esecuzione (UE) 2019/300 della Commissione, recepito con l’intesa dell’8 aprile 2020 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano con la quale è stato approvato; b) la #formazione del personale sanitario sulla gestione delle emergenze che riguardano le tossinfezioni e le zoonosi a trasmissione alimentare e delle emergenze epidemiche, ambientali e terroristiche secondo quanto previsto dalla Delibera della Giunta Regione Campania n. 307 del 23/06/2020 con il supporto del Polo Integrato per le prestazioni sanitarie di alta complessità in materia di Sicurezza alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria c) la #formazione degli OSA e dei volontari coinvolti nelle attività a sostegno delle popolazioni colpite da calamità e/o impegnati in attività umanitarie.

Il Corso si rivolge ai possessori di:

Laurea / Laurea Magistrale nelle seguenti classi:
• L2 – Biotecnologie
• L13 – Scienze Biologiche
• L-38 – Scienze zootecniche e Tecnologie delle produzioni animali
• LM 6 – Biologia
• LM-86 – Scienze zootecniche e Tecnologie animali
• LM 9 – Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche
• LM 13 – Farmacia e Farmacia industriale
• LM 41 – Medicina e Chirurgia
• LM 42 – Medicina Veterinaria
• L SNT1 / LM SNT1 – Lauree delle Professioni Sanitarie Infermieristiche e Professione Sanitaria Ostetrica

La domanda dovrà essere recapitata, unitamente agli allegati sotto specificati, a pena esclusione dal
concorso, entro e non oltre il giorno 24 maggio 2021 ore 12.00.

Caretteristiche:

Struttura responsabile: Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali
Coordinatore / Direttore: Prof. Aniello ANASTASIO
N° posti: Numero massimo: 30 – Numero minimo: 16
Costo: € 1.000,00
Durata: Mesi: 6 / Ore: 250
Crediti formativi: 10
Requisiti per l’ammissione: vedi regolamento in allegato
In collaborazione con: #CeRVEnE; Cripat; Associazione Alpini

Sede del corso: Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali – Via Federico Delpino n. 1 Napoli
Anno d’istituzione: 2020/21

La frequenza al Corso è obbligatoria per almeno l’80% del totale dell’impegno orario previsto.

In allegato il Bando e il regolamento del corso.

Nasce il Centro di riferimento Regionale per la Biosicurezza, il #Benessere animale ed il Maltrattamento

La Giunta regionale della Campania con la Delibera n. 153 del 14/04/2021 ha istituito un nuovo Centro di riferimento Regionale, il C.Ri.B.B.A.M. (Centro di riferimento Regionale per la Biosicurezza, il #Benessere animale ed il Maltrattamento).

Lo scopo, come tutti i centri di riferimento, è quello di affiancare le AASSLL nelle attività di controllo, di formazione/aggiornamento e ricerca nelle suddette materie. Le sedi operative del C.Ri.B.B.A.M. saranno le AA.SS.LL. di Benevento e di Caserta, rispettivamente in materia di #Benessere e maltrattamento degli animali e di biosicurezza correlata alle malattie trasmissibili degli animali, tenuto conto delle attitudini produttive dei territori di competenza.

La Direzione Tecnica delle due sedi operative sarà affidata a dirigenti veterinari individuati dai Direttori Generali delle AA.SS.LL. di Benevento e Caserta tra i dipendenti già strutturati. Tuttavia per il primo anno, la Direzione Tecnica delle due sedi operative sarà affidato a dirigenti veterinari dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, individuati dal Direttore Generale, al fine di trasferire esperienza e competenze ai Dirigenti delle AASSLL di Caserta e di Benevento, che subentreranno nella direzione tecnica.

Il Centro nasce in ragione di alcune forti motivazioni. In primo luogo nel territorio campano sono state identificate “aree a rischio” per la diffusione della tubercolosi e della brucellosi, in tali “aree a rischio” permane una sostanziale carenza di biosicurezza ambientale, che favorisce il diffondersi delle malattie, determinata da diversi fattori quali il malfunzionamento dei canali di deflusso delle acque meteoriche, il pascolamento di altre specie sensibili alle malattie infettive, la inadeguata gestione dei liquami zootecnici e degli impianti di biogas. Il diffondersi delle malattie infettive nel patrimonio zootecnico è ulteriormente favorito dalle scarse condizioni di #Benessere degli animali, tra l’altro puntualmente regolamentate dalle normative comunitarie, la cui osservanza rappresenta altresì condizione per gli scambi commerciali di animali e relative produzioni alimentari. L’esigenza di reperire soluzioni efficaci alla complessa problematica connessa alla biosicurezza ambientale ed il recupero del territorio e delle aziende zootecniche in esso insistenti ha determinato la nascita del Centro, anche in considerazione del fatto che le attuali risorse delle competenti strutture delle AASSLL non posseggono le necessarie esperienze e conoscenze scientifiche per affrontare, senza un adeguato supporto, le criticità in materia di biosicurezza e #Benessere che ostacolano la bonifica dei territori dalle malattie infettive.