Cookie Consent by Free Privacy Policy website Coronavirus e Ansia | Cosa dire a chi soffre di Ansia - Dott.ssa Angela Pellecchia
febbraio 04, 2021 - Unisalus

Coronavirus e Ansia | Cosa dire a chi soffre di Ansia - Dott.ssa Angela Pellecchia

La Dottoressa Angela Pellecchia, Psicologo e Psicoterapeuta ci spiega che cos’è l’ansia, dandoci anche qualche consiglio su come attenuarla. 

Soprattutto in un momento come quello attuale di pandemia, in cui il coronavirus non colpisce solo il nostro fisco, ma anche la nostra mente (e la mente di chi, pur non avendo sofferto direttamente del virus, ne subisce i danni indiretti). 

ANSIA E CORONAVIRUS

Il coronavirus rappresenta una minaccia invisibile, sfuggente, altamente contagiosa.

Se ne parla molto in questo periodo e sappiamo che il coronavirus, oltre alle note problematiche fisiche, ha provocato e provoca malesseri psicologico che spesso si esprime con stati ansiosi che se non ascoltati in tempo possono trasformarsi in veri e propri disturbi d’Ansia.

Anche molto forti e intensi.

L’ansia si esprime di solito in queste modalità:

  • aumento del battito cardiaco (a volte ci sembra quasi che abbiamo problemi di cuore)
  • tensione muscolare (molto forte e dolorosa)
  • stato di estrema vigilanza e tensione (il timore che da un momento all’altro stia per succederci qualcosa di terribile) 
  • comportamenti di grande prudenza e di evitamento di persone, luoghi e situazioni che sentiamo rischiosi alla nostra incolumità

Possono capitare solo alcune di queste modalità, oppure colpirci tutte insieme o una alla volta.

BUONE PRATICHE PER ALLEVIARE UNO STATO D'ANSIA

Succede anche a voi? Chi non ne ha mai sofferto? Conoscete qualcuno che ne soffre.

Ho pensato di condividere con voi delle buone pratiche da dire o da dirsi (oppure non dire e non dirsi) quando vi relazionate con persone ansiose:

NO: “Andrà tutto bene.”

SI: “Sono qui per te. Ti sostengo.”

L’ansia può portare all’isolamento, e dire qualcosa come: “Sono qui per aiutarti ed esserti amico” può fare tutta la differenza.

NO: “Pensa solo ad essere felice.”

SI: “Cosa posso fare per aiutarti a stare meglio?

Sapere che qualcuno è semplicemente lì per te, è molto rassicurante e contenitivo. 

Ma se le preoccupazioni e i sintomi ansiosi si manifestano per la maggior parte dei giorni per almeno 6 mesi, potrebbe trattarsi di un DAG (Disturbo d'ansia Generalizzato) ed è meglio consigliare di consultare uno specialista.

Per chi volesse maggiori informazioni o per prenotare un colloquio conoscitivo individuale con la Dottoressa #angelapellecchia, può trovare tutti i riferimenti sul sito web del Centro Medico #Unisalus www.centromedicoUnisalus.it nella sezione Specialità - Psicologia. Il Centro si trova a Milano in via G.B. Pirelli 16/B a pochi passi dalla Stazione Centrale.

La prima consulenza/colloquio ha un costo di 39 €.